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Oratorio e giovani

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Abbiamo scelto di tenere basso il muretto della soglia dell'oratorio dove si svolgono molte delle nostre azioni: così il cortile della parrocchia è un crocevia non solo di etnie differenti, ma anche piazza di incontro fra fedi e culture diverse.

Questo non significa smarrire la nostra identità cristiana: accanto all’impegno di un’educazione esplicitamente dettata dai valori del Vangelo e dalla tradizione della Chiesa attraverso momenti di formazione biblica e catechetica, allo stesso tempo, proprio in nome di quei valori, dobbiamo tentare un'apertura verso il diverso scommettendo sui valori che ci rendono invece fratelli e vicini.
 

L'Oratorio San Barnaba è aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16.30 alle 18 30, mentre l'Oratorio Maria Madre della Chiesa lo è  martedì e giovedì allo stesso orario. In entrambi accogliamo i ragazzi del quartiere con attività organizzate e gioco libero e offriamo percorsi educativi, avvalendoci anche di figure educative professionali e di preziosi collaboratori volontari.


Educatori professionali: Paolo Olini, Alina Melani, Anna Sardano e Yassmin Abd El Aal

Cammini di Iniziazione Cristiana = CIC

 

I CIC costituiscono la proposta di catechesi in preparazione ai sacramenti della Prima Riconciliazione, Prima Comunione e Cresima.

Consistono in una serie di incontri proposti alle famiglie coi bambini dai 7 ai 10 anni (dalla seconda elementare alla quinta): la catechesi infatti coinvolge la famiglia nel suo insieme e intende offrire ai genitori l’occasione per ascoltare insieme il Vangelo, parlare insieme di Gesù, sperimentare la preghiera insieme ai propri figli.

Siamo convinti che per i genitori sia non solo una impegnativa responsabilità ma anche un dono grande educare alla fede i propri figli, e ci impegniamo a favorire questa esperienza così bella cercando di preparare incontri gioiosi, semplici e attenti ai ritmi della vita reale delle famiglie. Per questo è preziosa la collaborazione di alcuni genitori che si rendono disponibili a preparare gli incontri, formando equipe affiatate e mai ripetitive.

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Prossimamente saranno pubblicati i giorni e gli orari per l'Anno Pastorale 2023-2024.

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Specificando le motivazioni e gli obiettivi del nuovo Gruppo scrivi alla nostra Segreteria chiedendone l'apertura.

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La comunità educante: il cerchio dei Saggi

Ogni gruppo è seguito da un'équipe di educatori volontari giovani e adulti, che progettano i percorsi di crescita dei
ragazzi.
Obiettivo primario infatti non può essere soltanto una buona proposta educativa e una discreta
partecipazione dei minori ma anche la creazione di una vera e propria comunità educante che per prima
viva il valore della comunione e sperimenti la promessa di una vita secondo il Vangelo.

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Gruppo Preadolescenti

Prima – Seconda – Terza  Media

Il Catechismo fino alla celebrazione della Cresima è la «Iniziazione Cristiana». Ma l’approfondimento della fede non può però esaurirsi lì, perché ogni età e ogni fase della vita domandano uno specifico e adeguato accompagnamento che possa offrire opportuni contenuti e proposte. Il dopo la Cresima è una fase decisiva per la crescita cristiana dei ragazzi, perché è il momento dell’appropriazione dei contenuti e degli atteggiamenti tipici del Vangelo. La proposta si compone di vari elementi. Si capisce che il cammino ha una sua organicità, per cui la partecipazione a tutte le iniziative e a tutte le proposte è senz’altro auspicabile.

- La Messa domenicale rimane la prima e più importante proposta che facciamo ai ragazzi: è bene non mancare. L’invito è per la Messa delle 10.30 e, una volta al mese, delle 18 a S. Barnaba

- Gli incontri: accoglienza, animazione e un momento formativo a partire dalla Parola di Dio la domenica alle 19.

- I momenti proposti dal Decanato che di volta in volta verranno calendarizzati e divulgati

- Una “2 giorni” durante l'anno

- I “3 giorni a Roma” per la terze media con la Diocesi

 

Referenti

Benedetta Bello, Melissa De Vecchi, Joseph Braidic, Nikko Quiatchon, Andrea Tino, Lorenzo Necchi e Matteo Testa

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Gruppo Adolescenti

Varcare la soglia dell’adolescenza è come entrare in un tempo più o meno prolungato di gestazione in cui il giovane, su tratti di continuità ma molto più per discontinuità, si sente spinto a diventare un nuovo essere, un uomo appunto, responsabile e capace di costruire la propria vita. La meta auspicabile della sua adultità non può darsi senza il supporto di una rete familiare e sociale e per questo ecclesiale, anche se spesso essa viene rifiutata oppure negata. L’oratorio si fa compagno in questo tratto di strada della vita di una persona con una molteplicità di proposte. Tutte tendono ad offrire all’adolescente quegli strumenti che lo aiutino a infrangere anzitutto il naturale ripiegamento su di sé per aprirsi poi al Tu di Dio che lo chiama per nome e dell’altro visto come prossimo promettente a cui tendere la mano.

L’adolescente deve scoprire progressivamente chi è, un viaggio a volte doloroso ma che è capace di restituire dignità e valore ad ogni attimo della sua esistenza. 

 

La proposta catechetica si articola in un percorso triennale che sono la declinazione dei verbi essere - avere - amare.

Gli ingredienti alla base della nostra riflessione

Il vissuto umano è il vissuto degli adolescenti, che deve essere avvicinato anzitutto con un linguaggio e un punto di vista aderenti ai diversi contesti nei quali si sviluppa (scuola, amici, sport, tempo libero, relazioni, affetti). Usiamo musiche, film, giochi, storie reali o rielaborate (casi di vita) con protagonisti gli adolescenti.

La «Parola di Dio» non è anzitutto un testo, ma la persona di Gesù Cristo come pienezza della rivelazione di Dio.  Vogliamo favorire un contatto reale e un rapporto sempre più stabile con Dio che comunica se stesso con la Parola attraverso la Scrittura.

L’invocazione sorge dentro al vissuto, come la percezione del fatto che la realtà rimanda oltre se stessa, e che il cuore di ogni persona è fatto per affidarsi. La preghiera cristiana è la base del rapporto con Dio; essa si esprime in diversi stili: la liturgia della Chiesa nella proposta della S. Messa delle 10.30 in san Barnaba, le celebrazioni di “veglia” che arricchiranno le conclusioni e i passaggi tematici dell’anno, la lectio divina proposta mensilmente.

L’esperienza di fede è il vissuto umano orientato e trasformato dall’incontro con Gesù; contiene anche la formazione morale, vista come vita nello Spirito, della missione e della vocazione personale. In particolare, con gli adolescenti ci si pone in ascolto di cristiani che testimoniano la propria fede, soprattutto in ambiti vicini alla loro esperienza. Ovvero un esempio di vita o di storia che ha incarnato bene il valore di riferimento: dalla biografia alla testimonianza reale, dal racconto storico ad un’esperienza forte di comunità.

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Gli strumenti

Il gruppo

Pur nella convinzione che il gruppo in sé non esaurisce le possibilità educative verso gli adolescenti e che progressivamente dovranno essere sempre di più valorizzati i rapporti personali, crediamo nella possibilità che il gruppo dei pari, guidato dalla figura responsabile e da una équipe educativa, rappresenti per molti ragazzi la possibilità di dare forma concreta alla chiamata ad essere Chiesa, comunità in cui riconoscersi figli di Dio, fratelli di altri compagni di viaggio e in cui essere riconosciuti progressivamente per quello che si è e non per quello che si appare. Gli educatori cercheranno a più riprese di farsi vicini all’insieme dei ragazzi senza perdere di vista i singoli componenti del gruppo anche con colloqui o incontri personali. Il gruppo si terrà con una proposta aggregativa aperta anche agli adolescenti della Comunità Oklahoma e del CAG Lo Scrigno due venerdì al mese dalle 19 alle 21 presso l’oratorio di Maria Madre della Chiesa.

La proposta di volontariato

L’impegno di volontariato, abbozzato in brevi esperienze simboliche nella fascia d’età preadolescenziale, viene proposta ora con maggiore intensità di contenuto e con la richiesta di una durata almeno annuale.

Ai ragazzi verranno sottoposti alcuni ambiti di servizio parrocchiali ed extraparrocchiali invitandoli ad una scelta se non del tutto spontanea comunque legata alle proprie inclinazioni o ai propri talenti: il volontariato ai senza fissa dimora presso la stazione Centrale di Milano, l’animazione e la presenza in un laboratorio di hip-hop presso la Comunità Oklahoma.

Una volta al mese è proposta la lectio divina, a cui segue una cena condivisa.

Le uscite aggregative, il pellegrinaggio e le vacanze estive

Durante l’anno agli adolescenti proporremo uscite o momenti aggregativi in cui vengano privilegiate le dinamiche di gruppo mediate dalle figure educative.

Ogni anno colleghiamo il verbo su cui rifletteremo ad una figura di santità che maggiormente nella sua vita ha saputo incarnarne alcuni tratti.

Le vacanze estive invece saranno connotate già dal termine della I superiore da esperienze significative di volontariato o di conoscenza di realtà che, interpellando la libertà del ragazzo, accrescano il senso della propria responsabilità a rispondere alla chiamata del Signore attraverso l’amore e la cura dei fratelli.

 

​Referenti

Daniele Stragiotto, Gianluca Rossetti, Riccardo Serra, Davide Della Giovanna, Martina Testa, Francesca Brasolin e Federico Precerutti

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Gruppo 

18/19enni

La finalità

La proposta oratoriana ai 18/19enni si situa, con una intensità e una profondità rilevante, nel solco della proposta già tracciata nei gruppi preadolescenti e adolescenti.

Una continuità dunque che tuttavia apre alla discontinuità: l’oratorio desidera accompagnare verso l’uscita i 19enni che, anche nella società, giungono alla soglia di una decisione esistenziale pressoché definitiva. In altre parole il lavoro educativo a questa età verte a fissare in una regola di vita, perciò a rendere come una dote stabile, quegli ingredienti che già si erano offerti negli itinerari formativi precedenti: il rapporto con Gesù, la vita comune come appartenenza ecclesiale liberante e la scelta preferenziale dei poveri in una logica di servizio.

Desideriamo accompagnare un adolescente che diventa giovane nella scoperta, almeno embrionale, della propria vocazione e perché, quasi in una sorta di estroversione, di uscita da sé, perché solido delle basi che anche l’oratorio gli ha offerto, possa mettersi al servizio del mondo.

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Gli strumenti

Il gruppo

Il volto del gruppo a questa età deve assumere i tratti di esperienza ecclesiale. Si diraderà il bisogno di pura aggregazione e si ricercherà il confronto con chi si riconosce fratello o sorella di fede sorretti dalla guida e dall’équipe educativa; si prediligerà la schiettezza di chi si sente in cammino nella verità e verso la Verità ma allo stesso tempo si imparerà a rispettare la posizione differente indice di una scelta di vita divergente dalla propria; si cercherà il momento della proposta come spazio dal potere unificante sapendo tuttavia che la partita della fede e della carità si gioca in ambiti differenti come la scuola e gli altri numerosi contesti di appartenenza.

I colloqui con il sacerdote o altre figure spirituali e con gli educatori

In vista di una crescita personale questo strumento deve essere potenziato mettendo a fuoco di volta in volta temi affrontati in precedenza o impegni condivisi in vista di aiutare un giovane a fissare in una regola di vita le intuizioni raccolte e che vengono offerte come in uno specchio nell’occasione del colloquio.

I sacerdoti o altre figure di riferimento spirituale si offrono a farsi accompagnatori in un vero e proprio cammino di direzione spirituale.

La proposta di volontariato

L’impegno di volontariato viene proposta ora come indispensabile e il più possibile attinente alle scelte esistenziali, vocazionali, dei partecipanti al gruppo.

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Referenti

Matilde Grossi, Paolo Olini

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Gruppo 

Giovani

Una casa per i giovani che sentono l'esigenza di trovare in Parrocchia e nel Decanato il loro percorso di formazione all'insegna dell'ascolto della Parola, di vita comune e di Carità .

Una piazza su cui i giovani dei nostri quartieri, indipendentemente dalla loro fede, cultura ed estrazione, si incontrano per dialogare e tentare di costruire un modello sociale e antropologico per il bene di questa porzione di città.

Il gruppo si apre ai giovani di altre parrocchie vicine alle nostre e si fa esperienza di Decanato.

La proposta si terrà in due giovedì alle 21 presso l’oratorio di San Barnaba

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Referenti

da definire

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Sezione volontariato

Siamo alla ricerca di volontari per il nostro servizio di doposcuola per i bambini delle scuole elementari e i ragazzi della scuole medie, che partirà a ottobre.

Cerchiamo ragazzi e adulti dai 17 anni in su che abbiano voglia di passare del tempo con i ragazzi, aiutandoli a fare i compiti.

Le persone che decideranno di darci una mano saranno seguite da un’equipe di educatori e sosterranno il percorso scolastico e relazionale dei bambini e ragazzi coinvolti.

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MEDIE: il lunedì, martedì e giovedì dalle 15 alle 17 presso l’oratorio Maria Madre della Chiesa

ELEMENTARI: il mercoledi dalle 16 alle 18.30 presso l’oratorio San Barnaba e il venerdì dalle 16 alle 18.30 presso l’oratorio Maria Madre della Chiesa

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Per info e contatti: progetto Scholè

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Gruppo 

Scout

Gioco, Scoperta, Avventura, Natura, Strada, Servizio, Amici …

Lo scoutismo è un metodo educativo, la cui finalità è formare degli adulti felici, cristiani e cittadini attivi.

A chi si rivolge?

a ragazzi dai 7-8 anni fino ai 20-21, divisi in tre
fasce di età:

  • bambine e bambini da 7-8 a 12 anni, si gioca e si impara stando in gruppo, si vivono esperienze nella natura secondo l'ambientazione dei "lupetti" del Libro della Giungla;

  • ragazze e ragazzi dagli 12 ai 16 anni, manualità e vita all'aria aperta, le tende, il fuoco e l'avventura

  • giovani dai 16 ai 20-21, giovani uomini e donne in cammino, le prime esperienze di volontariato e lo sguardo sul mondo.


Dove?

Siamo presenti sulle parrocchie di Maria Madre della Chiesa e San Barnaba 


Quanto impegna? 

Una riunione settimanale, un fine settimana al mese, un campo invernale di 4 giorni e un campo estivo di 9 giorni circa.

 

A chi rivolgersi?

Scrivi qui per informazioni e per iscrizioni!

 

Referenti

Chiara Zanotti

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Unione Sportiva San Barnaba

L’Unione Sportiva San Barnaba (USSB) è attiva dal 1972. Alle tre tradizionali discipline di calcio e volley si è aggiunto dal 2015 il running, ossia la corsa, sia campestre sia la maratona.

Tutto ciò che mettiamo in campo è possibile perché ci sono tante persone che credono nel valore del volontariato, del mettere a disposizione le proprie capacità e un po’ del proprio tempo, perfino frequentando corsi di formazione e aggiornamento per fare ancora meglio ciò che già fanno bene...una vera missione educativa che continua da oltre quarant’anni.

 

Sede: Oratorio San Barnaba

 

Presidente: Fabio Stragiotto

Sito ufficiale

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Associazione Sportiva Fenice

L’Associazione Sportiva Fenice inizia la propria attività nella primavera del 2004, con l’intento di proporre ai ragazzi del quartiere un modo di-verso di praticare e vivere lo sport.

Sposando in pieno la struttura e la vita dell’oratorio di Maria Madre della Chiesa, ha costruito un proprio Progetto Educativo che, oltre ad avviare il bambino o ragazzo alla pratica sportiva, tiene conto in modo prioritario della crescita dell’individuo, nei valori che una comunità cristiana può trasmettere.

 

Sede: Oratorio Maria Madre della Chiesa

Pagina Facebook ufficiale

 

Presidente: Eligio Maestri

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