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Da tanti anni all’ingresso del nostro Oratorio a Maria Madre di Gratosoglio campeggiava un tronco di pioppo.
Quanti, passando, avranno pensato: «È secco, tagliamolo! È inutile, non fa più ombra. Non serve, non produrrà più foglie e fiori».
Quando vedi un tronco… non fermarti all’apparenza! Può esserci nascosto un capolavoro!
Quante volte succede così anche nei confronti dei ragazzi e delle ragazze di oggi. Non fanno il loro dovere, sono lì fermi, non si attivano.
Servono passione, competenza, attrezzi giusti e tanta creatività ma soprattutto sapere che lì dentro è già presente un capolavoro.
Ringraziamo Enus, Diego e Pietro scesi dall’Alta Val Brembana per consegnarci questa opera d’arte. Un grazie a tutti coloro che faranno lo stesso con ogni ragazzo o ragazza di Gratosoglio.
E se un giorno il ragazzo con il pallone non lo troveremo più, vorrà dire che Geppetto aveva proprio ragione...