Festa della Famiglia 2021: Famiglia così come siamo

È sotto gli occhi di tutti come in questo ultimo anno anche la famiglia sia stata stravolta dall’avvento della pandemia che ha imposto delle trasformazioni in maniera imponente nella vita quotidiana di ogni casa, in particolare nell’ambito delle relazioni. Basta richiamare alcune delle esperienze più difficili che sono state vissute come la perdita di persone care, che ha provocato tanto dolore, acuito ulteriormente dal fatto di non poter stare loro vicino sino alla fine. Motivo di sofferenza è stato anche il distanziamento forzato tra nipoti e nonni prendendo atto nuovamente di come questi legami tra i più piccoli e più grandi siano preziosi e risultino un aiuto fondamentale per tante famiglie giovani. Non solo le relazioni, ma anche rapporti di natura diversa sono stati messi in discussione: il rapporto con il lavoro, con la casa, con la scuola, con il tempo… e alla famiglia è stato chiesto di “reinventarsi” facendo fronte alla fatica, all’appesantimento, spesso alla frustrazione. Ed è stato proprio il grande impegno che i componenti della famiglia hanno messo in gioco, tenendosi per mano e mettendosi nelle mani del Signore, a permettere che questo tempo “stravolgente” potesse diventare anche l’occasione per scoprire cose nuove, per capire l’essenziale, per riconoscere come miracoloso ciò che ormai era scontato, per gustare lo stare e il pensare, piuttosto che il continuare a correre, succubi del fare.
Ogni famiglia ha vissuto a proprio modo questo tempo della pandemia con emozioni e sentimenti differenti ed è per questo che la festa della famiglia di quest’anno vuole essere una celebrazione in cui raccogliere i vissuti di ogni singola casa e offrirli al Signore, rivolgendo a lui una invocazione comune in cui raccogliere motivi per ringraziare, per chiedere conforto e sostegno, per affidarsi, per fare memoria… Vogliamo rivolgere una preghiera comune consapevoli di essere tutti interconnessi nella comune vulnerabilità, riconoscendoci tutti fratelli dell’unica famiglia umana e dunque figli dell’unico Dio che invochiamo come Padre.
Non celebriamo la festa della famiglia, ma di ogni famiglia, che desidera presentarsi al Signore così come è, certi che, pur in un anno difficile come quello trascorso, è stato comunque possibile speri-mentare che: “il Vangelo della famiglia è gioia che riempie il cuore e la vita intera” (Amoris Laetitia n. 200) e che quanto vissuto è un forte monito perché ogni famiglia discepola divenga anche una famiglia missionaria.
Don Mauro